DEDICATO A CHI NON CREDE A MEDJUGORJE

Domenica 16 Giugno durante l’apparizione alla Veggente Marija Pavlovic Lunetti sul Podbrdo(la Collina delle prime apparizioni e dove ci sarà il Segno ovvero il Terzo Segreto) un piccolo insetto ha camminato attorno all’occhio della veggente che è rimasta imperturbabile e concentrata nella visione della Madonna.

Il fastidioso insetto, come si vede nel filmato, ha indugiato per un lunghissimo minuto sul viso di Marija. Piccoli segni che potrebbero, quanto meno, ad interrogarsi…

Ognuno è libero di non crederci ma….QUESTA PERSONA ORA STA VEDENDO LA MADONNA E PARLANDO CON LEI!

breve nota su padre Livio, Medjugorje e pozione magica

Nel dare comunicazione della apparizione odierna della Vergine Santa (al veggente Jakov Colo ed alla Veggente Marjia Pavlovic) vorremmo sommessamente aggiungere una considerazione. Non al messaggio, il cui testo verrà proposto integralmente e senza commento alcuno, ma ad una questione oramai sotto gli occhi di tutti, soprattutto a coloro che – credendoci o meno: come è noto NON SIAMO OBBLIGATI A CREDERE ALLE RIVELAZIONI PRIVATE ANCHE QUANDO QUESTE FOSSERO APPROVATE DA MADRE CHIESA – seguono le vicende di Medjugorje.

IL COLLEGAMENTO IN DIRETTA

Per lunghi anni il giorno 25 del mese, in occasione del messaggio destinato alla Parrocchia San Giacomo (e quindi all’intera Chiesa ed al mondo), veniva effettuato un lungo collegamento audio con Marija Pavlovic.

E la veggente riferiva il testo del messaggio –in croato e in italiano- dopo di che si intrattenevano a parlare: del contenuto del Messaggio ma poi, in base alle parole della Vergine, si affrontavano temi spirituali oppure indicazioni pratiche di apostolato.

E POI VENNE IL COVID…

Le cose sono totalmente cambiate negli ultimi tra anni. Inutile negarlo. Come la maggioranza della popolazione italiana padre Livio ha creduto alla narrazione che i media mainstream hanno dato della cosiddetta “pandemia”. Anzi, possiamo dire che, dopo un iniziale periodo in cui aveva dato delle interpretazioni diverse del virus e della sua provenienza, è poi stato uno dei maggiori propagatori delle “verità di regime”.

Come lui stesso disse, con fierezza, la mascherina era assolutamente obbligatoria a chi entrava in radio. Raccontò episodi in cui si infuriava se all’edicola c’era qualche persona sprovvista del pezzo di stoffa: come milioni di italiani credeva che il pericoloso e letale virus – così raccontavano ossessivamente tv e radio e giornali- quella cosetta di tre centimetri, appoggiata a bocca e naso, impedisse il contagio.

VACCINO, ATTO D’AMORE E ALTRO

Nel dicembre del 2021 venne distribuito in tutti i Paesi la “pozione magica” che la scienza aveva trovato, e che importa che molti vaccini erano stati brevettati molti anni prima della cosiddetta e presunta “pandemia” …

Che poi il termine “pandemia”,  sconosciuto ai più,  venne imposto per dare l’idea ci trovassimo di fronte ad una inedita catastrofe e che, appunto, solo la scienza poteva salvarci.

Ed infatti come un salvatore (anzi, come e meglio del Salvatore) vennero accolte le prime dosi: scortate da polizia e forze dell’ordine, teletrasmesso in diretta a reti unificate l’arrivo presso gli ospedali con tanto di commozione hollywoodiana : medici emozionati, solerti esecutori uscivano solennemente dai loro contenitori atermici (ci avevano raccontato la storiella della pozione magica che andava conservata a 17 gradi sotto zero o qualcosa del genere….) e le consegnavano a medici quasi prostrati ed emozionati che le riponevano in sterili frigo sanitari: il tutto sotto l’occhio della telecamera.

“TI AMMALI, MUORI  O FAI MORIRE”

Due personaggi pubblici, molto noti, in quei mesi –lo ricorderete- dissero a reti unificate che bere la pozione era assolutamente necessario: “se non ti vaccini ti ammali-muori-o fai morire” e quindi, rispose l’altro, inocularsi l’intruglio sperimentale costitutiva un dovese morale ed anzi “un atto d’amore” verso il prossimo.

Come purtroppo abbiamo visto a morire non sono stati i non vaccinati: decina di migliaia di persone, inclusi giovani sanissimi, atleti aitanti, sono morte improvvisamente. Ma non ci dilunghiamo e torniamo al Nostro. Che, in più circostanze, oltre a diffondere la ambigua Nota curiale, ha consigliato la vaccinazione. Lo ha fatto in pubblico e lui stesso ha detto che riceveva moltissime lettere mail di persone INDECISE: il contenuto delle risposte che può aver dato è facilmente ipotizzabile.

EFFETTI AVVERSI, CATENE E ROTTURA COI VEGGENTI

I collegamenti in diretta – quelli già ricordati all’inizio di queste note- non erano più sereni e edificanti spiritualmente ed intessuti sulle parole della Madre di Dio. Per quanto Marija, con ammirabile pazienza, cercava di evitare discussioni era in molte circostanze palpabile la tensione.  

Le restrizioni erano veramente assurde (e tali ancora le riteniamo, sia chiaro) e la stessa Marija le riteneva intollerabili. La proibizione di andare in chiesa – per decisione della C.E.I, la proibizione di andar alla Santa Messa (anche di Domenica e persino a PASQUA!!!!) e quindi la privazione della Eucaristia – era vista da Marija come eccessiva e persino di origine sulfureo. (VEDI QUESTO IMPORTANTISSIMO ARTICOLO)

Avvennero colloqui in cui alla Veggente veniva “rimproverato” di riferire le parole della Vergine in modo inesatto. Si, avete capito bene: Marija aveva il grandissimo e prodigioso dono di vedere la Madonna e di ascoltare le sue parole ed uno si incaponiva a sostenere che il messaggio era un altro “io conosco il croato” sosteneva. Ci sarebbe da ridere. (LEGGI QUI UN EPISODIO SURREALE)

CAFFE’ AL BANCONE PROIBITO, SEDUTO AL TAVOLO PERMESSO. E PADRE PETAR SI PRONUNCIA!

Indipendentemente dalla fine dell’incredibile lockdown e delle successive misure restrittive (le regioni colorate, gli orari, le indicazioni di come si potesse consumare un prodotto in un bar e dove…) la rottura era consumata. Tanto più che da Medjugorje giungevano voci dissonanti rispetto alle restrizioni e lo stesso padre Petar fece delle dichiarazioni INEQUIVOCABILI (guarda questa essenziale testimonianza audio video! CLICCA QUI)

La “rottura”, tra la Veggente ed il Religioso bergamasco, è stata dolorosa soprattutto per i fedeli che ascoltavano sgomenti: i passi furono la interruzione del Collegamento del 25 del mese che avvenne gradualmente. Dapprima si giunse ad una formula – che durò pochissimi mesi- che era un poco mortificante: la Veggente riferiva solo il testo del messaggio e poi il Direttore “spiegava” quello che la Madonna aveva detto. 

Poi, come detto, questa situazione imbarazzante è finita: ad oggi non vi è nessun dialogo, nessun collegamento con Marjia o altri. E chissà cos’altro accadrà.

Ed ora, come promesso, ecco il testo del messaggio ricevuto da Jakov e da Marjia oggi, Natale del Signore, lunedì 25 Dicembre 2023.

veggente Jakov Colo

Cari figli,oggi con mio Figlio tra le braccia desidero invitarvi tutti a pregare Gesù Bambino per la guarigione del vostro cuore. Figli, nei vostri cuori spesso regna il peccato che distrugge la vostra vita e non potete sentire la presenza di Dio. Perciò oggi, in questo giorno di grazia quando la grazia si diffonde nel mondo intero, offrite al Signore la vostra vita ed il vostro cuore affinché il Signore li guarisca con la Sua grazia. Soltanto con il cuore puro potrete rivivere la nascita di Gesù in voi e la luce della Sua nascita illuminerà la vostra vita. Io vi benedico con la mia benedizione materna. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

(L’apparizione è iniziata alle 14.20 ed è durata 6 minuti. La Madonna è venuta con il piccolo Gesù fra le braccia.)

la veggente Marjia Pavlovic

‘Cari figli! Vi porto mio Figlio affinché colmi i vostri cuori con la pace perché Lui è la pace. Figlioli, cercate Gesù nel silenzio del vostro cuore affinché rinasca. Il mondo ha bisogno di Gesù perciò figlioli, cercateLo attraverso la preghiera perché Lui si dona quotidianamente a ciascuno di voi.” 

(La Madonna – riferisce Marjia- oggi è venuta in abito solenne con Gesù bambino tra le braccia. Gesù ha esteso la mano in segno di benedizione e la Madonna ha pregato su di noi in lingua aramaica.)

MEDJUGORJE – Messaggio del 25 Aprile 2020

Cari figli! Questo tempo sia per voi un’ esortazione alla conversione personale. Figlioli, pregate nella solitudine lo Spirito Santo affinché vi rafforzi nella fede e nella fiducia in Dio per poter essere i degni testimoni dell’amore che Dio vi regala attraverso la mia presenza. Figlioli, non permettete che le prove vi induriscano il cuore e che la preghiera sia come un deserto. Siate il riflesso dell’amore di Dio e testimoniate Gesù Risorto con le vostre vite. Io sono con voi e vi amo tutti con il mio amore materno. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

MEDJUGORJE – Messaggio del 25 Aprile 2020

PADRE LIVIO COMMENTA L’ULTIMO MESSAGGIO DI MEDJUGORJE – “l’inquietudine si vede negli occhi”

Ecco a voi il commento di padre Livio: egli è probabilmente il maggior conoscitore della grandissima mariofania che dura, prodigiosamente, da ben 39 anni! Il commento è all’ultimo messaggio, quello donato ieri dalla Regina della Pace al mondo ed alla Chiesa tramite la veggente Marija Pavlovic. 

Di seguito il video ed il testo del messaggio:

Cari figli! Questo tempo sia per voi il tempo della preghiera. Senza Dio non avete la pace. Perciò, figlioli, pregate per la pace nei vostri cuori e nelle vostre famiglie affinché Gesù possa nascere in voi e darvi il Suo amore e la Sua benedizione. Il mondo è in guerra perché i cuori sono pieni di odio e di gelosia.

Figlioli, l’inquietudine si vede negli occhi perché non avete permesso a Gesù di nascere nella vostra vita. CercateLo, pregate e Lui si donerà a voi nel Bambino che è gioia e pace. Io sono con voi e prego con voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

io sono con