Medjugorje – Messaggio del 25 Settembre 2017

Cari figli! Oggi vi invito ad essere generosi nella rinuncia, nel digiuno e nella preghiera per tutti coloro che sono nella prova, e sono vostri fratelli e sorelle.
In modo particolare vi chiedo di pregare per i sacerdoti e tutti i consacrati affinché con più ardore amino Gesù, affinché lo Spirito Santo riempia i loro cuori con la gioia, affinché testimonino il Cielo e i misteri celesti.
Molte anime sono nel peccato perché non ci sono coloro che si sacrificano e pregano per la loro conversione. Io sono con voi e prego per voi perché i vostri cuori siano riempiti di gioia. Grazie per aver risposto alla mia chiamata

 

 

GOSPA

A Medjugorje appare la Madonna: noi lo crediamo

Il 24 giugno 1981, verso le ore 18:00, sei giovani della parrocchia di Medjugorje: Ivanka Ivanković, Mirjana Dragićević, Vicka Ivanković, Ivan Dragićević, Ivan Ivanković e Milka Pavlović, videro sulla collina Crnica, nel luogo chiamato Podbrdo, un’apparizione, una figura bianca con un Bambino tra le braccia. Sorpresi e spaventati, non le si avvicinarono.

MED SITO OFF

Il giorno dopo, il 25 giugno 1981, alla stessa ora quattro di loro: Ivanka Ivanković, Mirjana Dragicević, Vicka Ivanković ed Ivan Dragicević, si sentirono fortemente attratti a tornare nel luogo in cui, il giorno precedente, avevano visto Colei che avevano riconosciuto come la Madonna. Quel giorno Marija Pavlović e Jakov Čolo si unirono a loro. Il gruppo dei veggenti di Medjugorje fu così formato. Il 25 giugno essi hanno pregato con la Madonna e parlato con lei. Da quel giorno, i veggenti hanno avuto apparizioni quotidiane, insieme o separatamente. Milka Pavlović ed Ivan Ivanković, invece, non hanno mai più visto la Madonna.

Regina Pacis

Mons. Hoser è già a Medjugorje

L’atteso “inviato del Papa”, Mons. Henryk Hoser, è già a Medjugorje. Accolto con letizia francescana dai frati della Parrocchia di San Giacomo -che definiamo il Santuario della Regina della Pace- il Vescovo polacco (di cui ci piace ricordare una sua netta presa di posizione sulla attuale confusione  dottrinale dentro la Chiesa: CLICCA QUI PER LEGGERE ) ha il delicato compito di “acquisire più approfondite conoscenze della situazione pastorale di questa realtà e, soprattutto, delle esigenze dei fedeli che vi giungono in pellegrinaggio e, in base ad esse, suggerire eventuali iniziative pastorali”

HOSER A MEDJUGORJE

Così ne da notizia il Sito ufficiale della Parrocchia di Medjugorje: Dopo aver fatto tappa a Sarajevo e a Mostar, Mons. Henryk Hoser, Inviato Speciale della Santa Sede per la parrocchia di Medjugorje, è giunto a Medjugorje in compagnia di fra Miljenko Šteko, Provinciale della Provincia Francescana di Erzegovina. Ad accoglierlo, nel pomeriggio di mercoledì 29 marzo, sono stati fra Marinko Šakota, parroco di Medjugorje, gli altri frati francescani e le sorelle francescane che svolgono qui il loro servizio ed i parrocchiani e pellegrini riuniti. Al suo arrivo, alcuni ragazzini di Medjugorje gli hanno donato dei fiori.
In seguito Mons. Hoser si è diretto verso la chiesa parrocchiale di San Giacomo, dove ha trascorso del tempo in preghiera ed ha poi rivolto alcune parole di ringraziamento a tutti coloro che l’hanno accolto a Medjugorje, invocando poi su tutti i presenti la Benedizione di Dio. Mons. Hoser ha così dato inizio allo svolgimento della missione affidatagli da Papa Francesco. Ricordiamo che l’11 febbraio scorso il Santo Padre ha incaricato Mons. Henryk Hoser, Arcivescovo di Waršava-Praga (Polonia), di visitare Medjugorje in qualità di Inviato Speciale della Santa Sede. Lo scopo di questa missione è acquisire più approfondite conoscenze della situazione pastorale di questa realtà e, soprattutto, delle esigenze dei fedeli che vi giungono in pellegrinaggio e, in base ad esse, suggerire eventuali iniziative pastorali per il futuro. Essa ha pertanto un carattere esclusivamente pastorale.

MEDJUGORJE – Messaggio del 25 Febbraio 2017

Cari figli! Oggi vi invito a vivere profondamente la vostra fede e a pregare l’Altissimo affinché la rafforzi, cosicché i venti e le tempeste non possano spezzarla. Le radici della vostra fede siano la preghiera e la speranza nella vita eterna.

Già adesso, figlioli, lavorate su voi stessi, in questo tempo di grazia nel quale Dio vi dona la grazia affinché attraverso la rinuncia e la chiamata alla conversione siate uomini dalla fede e dalla speranza limpide e perseveranti. Grazie per aver risposto alla mia chiamata

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Sito Ufficiale della Parrocchia “San Giacomo” di Medjugorje  (CLICCA QUI) 

MEDJUGORJE – Messaggio del 25 giugno 2016

REGINA PACIS“Cari figli! Ringraziate Dio con me per il dono che Io sono con voi. Pregate, figlioli, e vivete i comandamenti di Dio perché siate felici sulla terra.

Oggi, in questo giorno di grazia desidero darvi la mia benedizione materna di pace e del mio amore. Intercedo per voi presso mio Figlio e vi invito a perseverare nella preghiera perché con voi possa realizzare i miei piani. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”

Medjugorje – Messaggio del 2 Aprile 2016

Cari figli, non abbiate cuori duri, chiusi e pieni di paura. Permettete al mio cuore materno di illuminarli e di colmarli di amore e di speranza, affinché io, come madre, alleggerisca i vostri dolori perché io li conosco, io li ho sperimentati. Il dolore innalza, è la preghiera più grande.

Mio Figlio in modo particolare ama coloro che soffrono. Ha mandato me per alleggerire i vostri dolori e per portarvi la speranza. Abbiate fiducia in Lui. So che vi è difficile, perché intorno a voi vedete solo buio, sempre più buio. Figli miei bisogna sconfiggerlo con la preghiera e con l’amore. Coloro che amano e pregano non hanno paura, hanno la speranza e l’amore misericordioso, vedono la luce, vedono mio Figlio.

Come miei apostoli vi invito a provare ad essere esempio di amore misericordioso e della speranza. Pregate sempre, nuovamente, per avere sempre più amore, perché l’amore misericordioso porta la luce che sconfigge ogni buio, ogni tenebra, porta mio Figlio. Non abbiate paura, non siete soli, io sono con voi. Vi prego di pregare per i vostri pastori affinché in ogni momento abbiano amore, affinché con l’amore facciano le opere per mio Figlio, per mezzo di Lui e in ricordo di Lui. Vi ringrazio.

MED SITO OFF

La meravigliosa storia di padre John Chisholm

Padre John Chisholm, Sacerdote della Comnpagnia dello Spirito Santo

Padre John Chisholm, Sacerdote della Comnpagnia dello Spirito Santo

E’ davvero incredibile constatare e scoprire  quante meraviglie opera la Madre di Dio e, in riferimento a quanto stiamo per raccontare, viene spontaneo pensare ai versi del Salmo 92 “nella vecchiaia daranno ancora frutti, saranno vegeti e rigogliosi”.

Si, perché padre John Chisholm, irlandese, religioso appartenente alla Congregazione dello Spirito Santo (detta anche Compagnia dello Spirito Santo), morto lo scorso 23 ottobre sazio di giorni, ha operato per il bene della Chiesa e l’edificazione del Regno di Dio in tutta la sua lunga vita e durante i quasi settanta anni di Sacerdozio.

Ma in particolare gli ultimi anni della sua esistenza sono stati caratterizzati da un profondo legame con la Vergine Maria che egli ha servito con amore e filiale devozione. Come riferisce il sito della parrocchia francescana di San Giacomo in Medjugorje (http://medjugorje.hr/) padre John, già quasi ottantenne, intraprese una viva ed efficace collaborazione presso quello che San Giovanni Paolo II definì “il centro spirituale del mondo” : dal 2000 al 2006, infatti, il Sacerdote irlandese aveva trascorso sei anni a Medjugorje al servizio di Dio, della Madonna e dei pellegrini di lingua inglese.
Ed è veramente singolare il modo attraverso il quale la Vergine Santa lo aveva chiamato (come, del resto, Ella fa con ogni suo figlio): il religioso spiritano aveva sentito parlare di ciò che avveniva a Medjugorje mentre si occupava di sua madre ed aveva sempre avuto il desiderio di recarvisi. L’assistenza, doverosa e meritoria, alla genitrice gli aveva materialmente impedito di farlo ma, come apprendiamo dal già citato sito, dopo la morte di lei, aveva ricevuto l’invito ad unirsi ad un gruppo che andava a Medjugorje e, nel corso di quella settimana, si era completamente innamorato della Madonna ed ha servito fedelmente questo suo amore fino al termine della vita.

Una storia bellissima, una storia d’amore. Padre John Chisholm è morto, come detto, il 23 ottobre per un attacco cardiaco. E pertanto vivrà la gioiosa Festa di Tutti i Santi in Cielo, accanto alla Tutta Santa nel gaudio senza fine.
Ringraziamo Dio di queste sue Grazie: solo in Cielo vedremo in quali e quanti modi la Regina della Pace ha operato, incessantemente ed infaticabilmente, per i suoi figli e quanti prodigi ha operato attraverso le sue apparizioni.

cosimo de matteis