E’ veramente incredibile verificare de visu o anche guardando foto, riprese televisive, video, quante persone perfettamente SOLE, all’aria aperta, distanti metri e metri, si auto-flagellino indossando delle mascherine. Si dirà: lo richiede la legge. Non è vero: sono necessarie SOLO in determinate circostanze. Certo, è probabile che verrà un giorno -magari anche domani- in cui verrà tassativamente imposta per legge e 24 ore su 24. Ma finché non giungiamo a tale stadio -tutt’altro che impossibile- per favore, evitate di farvi del male inutilmente.
Non solo la mascherina nel 90% dei casi è inutile ma è spesso anche dannosa! E ci sono tantissimi medici che lo affermano. Oggi ne ascoltiamo alcuni di essi. E finché ci sarà possibile riporteremo riflessioni (scritte e/o audio video, PER ESEMPIO QUESTO: CLICCA QUI ) di medici che, con cognizione di causa, ci spiegano che IN MOLTISSIMI CASI la mascherina non serve portarla!!!!
Portate le mascherine così non sputerete addosso sugli altri i virus se starnutite, ma portate mascherine di tela semplice, lavabilie e stirabili (il ferro da stiro sterilizza) e che non blocchino la vostra respirazione. Qualsiasi tipo di mascherina di quelle più performanti, anche la più banale, causa una maggiore presenza di co2 nell’aria inspirata.
L’impiego delle mascherine comporta, secondo Khodarahmi & Coll. https://www.researchgate.net/publication/257990218_Effect_of_respirator_protection_equipments_wear_on_heart_rate_in_different_workload un aumento della frequenza cardiaca, probabilmente correlato all’iperventilazione dovuta alla respirazione di CO2 con conseguente sovraccarico per il sistema cardiovascolare
L’aria espirata è vapore a 36°C che se trattenuto dalla mascherina, la trasforma in un incubatrice di germi. la mascherina, trattenendo le goccioline, può imbrigliare, tra le sue maglie, il virus. Una persona infetta se esposta di nuovo al virus ha sviluppato sintomi maggiori.
Studi mirati a valutare l’utilità delle mascherine tra gli operatori sanitari, dimostrano come questi dispositivi aumentino il rischio di auto-contaminazione.
In particolare, Chughtai & Coll.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6547584/
notano come l’accumularsi di germi patogeni, sulla superficie esterna delle mascherine, usate da operatori sanitari, possa aumentare in modo significativo, il rischio di auto-contaminazione, soprattutto quando l’uso della mascherina si prolunga per tempi che vanno oltre le 6 ore.
Se è corretto che perché il sistema immunitario funzioni è importante l’esposizioni a germi e batteri, noi non dobbiamo vivere in camere sterili, il nostro sistema immunitario deve restare in allenamento, altrettanto vero è che la mascherina come già è stato dimostrato presenta rischi di auto contaminazione,
Chughtai & Coll. peraltro avevano già dimostrato come la mascherina non blocchi virus in aereosol, ma blocchi quello in goccioline, per cui consiglio la mascherina nei posti chiusi con altre persone. L’igiene della mascherina deve essere assoluta. Utilizzate mascherine lavabili, lavatele correttamente, oppure cambiatele spesso, anche più volte in una giornata se le usate continuativamente, non più di sei ore.
Far portare la mascherina in luoghi aperti è sbagliato.
Anzi è peggio che sbagliato.
E’ un arbitrio che sta assoggettando un popolo a eseguire ordini ingiustificati se non dannosi e a rinunciare alle sue libertà più elementari. E’ il simbolo di un imbavagliamento.
E i guanti sono peggio ancora. In tutto il corpo abbiamo il microbiota che è composto da batteri, funghi e virus che abitano nel nostro organismo, principalmente nell’intestino ma anche sulla pelle. Questo microbiota riesce a “mangiare”, semplificando, gli aggressori esterni e quindi i virus. E’ un patrimonio di batteri utili a difenderci e che abbiamo sulla pelle. Se noi ci mettiamo i guanti, non abbiamo più questa difesa contro i virus esterni quindi la cassiera, la farmacista, il poliziotto che tengono i guanti ore ed ore, vengono a contatto col virus ma non hanno il microbiota che li difenda, quindi su quel guanto c’è il virus, non solo il Covid-19 ma un’infinità di virus. La cassiera che mette i guanti alle 8 del mattino e li toglie alle 20 della sera … saranno pieni di virus! Toccherà i vestiti, il denaro, il bancone. Quei guanti sono veicoli splendidi per i virus quindi non vanno portati“.
Con queste parole il dottor Stefano Montanari, un noto scienziato e nanopatologo bolognese, esprime la propria posizione rispetto all’utilizzo di guanti e mascherine.
Il Covid 19 come ogni coronavirus e come è stato dimostrato a Hong Kong si trasmette al ciuso, non all’aperto, stare al chiuso abbatte il sistema immunitario e disequilibria quello cognitivo. Nessuna nazione occidentale ha imposto ai suoi cittadini quello che è stato imposto al popolo italiano. In nessuna altra nazione fanno multe a chi ha la mascherina rotta o a che non la porta se è da solo in un prato.
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Egregio signore, illuminato da dio per dare patentini di troll ad altri.
Dovresti sapere cos’è il ravvedimento (non uso di proposito “pentimento).
se sai leggere leggiti questo che sta pure scritto là dove scrivi di troll.
Siete a conoscenza dell’istanza di autotutela dell’avv. Balestri di Prato? Ebbene senza ripetere basta leggere qui per rendersene conto di quanto essa sia importante http://www.tvprato.it/2020/04/lunione-nazionale-delle-camere-civili-condanna-la-posizione-di-balestri-sullemergenza-coronavirus/comment-page-1/#comment-112677 , poi nella stessa pagina è descritto (al netto di errori ortografici) cosa ne è stato del “negazionista” avv. Balestri… così come per l’On. S.C. è data per scontata una denuncia per “Vilipendio” ovvero come ti permetti al posto di “quando arriva il direttore tutti in piedi e battete le mani”. Ma se uno viene fermato non è forse vero che altri ne devono prendere il posto.
Svergognarli nell’intimo.
se non vuoi leggere l’importanza è che quello che ha fatto Conte (come la chiusura dei luoghi di culto) è illegale e delinquenziale.
Nei luoghi di culto ci vai più tu che io.
saluti.
Mi chiedo : come è possibile che riflessioni così elementari non giungano spontaneamente nella mente della gente? Basterebbe il buon senso ed un minimo di conoscenza della vita per capire che “mettere un bavaglio” sulla bocca e naso si compromette la salute fisica e soprattutto quella mentale e psichica!!! Fisica per i motivi che questo articolo ha espresso, psichica perché vivere costantemente con un bavaglio sul viso, che non ti permette di respirare, di sorridere, di prendere una boccata d’aria fresca, ti crea un disagio terribile. Quando sei al dentista e sei con la bocca aperta, ti rendi conto che non sei nelle condizioni di poter esprimerti con il dottore, sul dolore, sulle domande che ti pone, ecc… Sei inevitabilmente in uno stato di “soggezione”, giusta in quel caso, ma non positiva. Il viso, la bocca , il naso, il sorriso, gli zigomi che esprimono le nostre emozioni…. sono fondamentali per serene relazioni. Gli arabi obbligano le proprie donne ad indossare il Burka, proprio per assoggettarle agli uomini, considerati superiori. Ed esse stesse si convincono di essere inferiori. Se ci pensate: quanto più “coprente” (il viso) è il Burka, tanto maggiore è la prepotenza e rigidità di quella cultura. Il velo e il copri- viso, non è uguale per tutte le popolazioni arabe. Anche i colori del Burka è diverso per cultura, parte dal colore al nero pesto. Così oggi psicologicamente sarà per i nostri connazionali ed oltre: la mascherina, crea serio disagio, “senso di assoggettamento”, di situazione di inferiorità, di isolamento, diffidenza dell’altro che ti passa accanto, depressione, disperazione. Esagero? No, credetemi non esagero. Così penso all’obbligo delle mascherine in chiesa, firmato dai nostri Pastori. Tutto ciò, oltre ai mille altri motivi, conferma nella popolazione l’indispensabilità delle mascherine. Confermano un falso, colpevolmente!